venerdì 16 ottobre 2009

Vetrina

Lunedì accompagnata da A. e sua moglie (sono amici fantastici ma persone riservate e preferiscono non essere citati troppo!) sono andata a cercare la vetrina nuova per casa che voleva la mia mamma. Per fortuna che ci sono A. e sua moglie che conoscono tutti i tipi possibili e immaginiabili di negozio. Comunque trovata la vetrina ed ordinata è arrivata mercoledì...i famigerati 1700 gradini.
Ieri sera è partia l'operazione di assemblaggio.
Arrivata a casa, mentre aspettavo che la mamma finisse i suoi vari giri, ho tolto il cappello e la base dalla loro scatola e ho guardato attentamente lo schema di montaggio.
Tutto chiaro e ben spiegato.
Arriva mia madre, visto che da sola era assolutamente impossibile montare la vetrina e ci mettiamo all'opera. Non prima di essere scesa al volo a recuperare gli occhiali che la mia mamma aveva dimenticato a casa della sig.ra Maria.
Sistemiamo la base e sulla base lo specchio relativo e poi con duemila cautele sollevo lo specchio, che davvero pesa un sacco, lo giro e lo metto in posizione sulla base che crolla all'indietro: lo specchio troppo pesante per le ruote faceva andare in giù il tutto.
Mia madre che si mette a cercare qualcosa da appoggiare sulla base per fare da contrappeso che però non rovini lo specchio, ce non riusciva più a spostare mentre io tenevo su lo il tutto....all fine o acchiappato la madre errante, ho appoggiato le specchio al muro e le ho detto"piede sulla base e tieni lo specchio!".
Così con la madre abbarbiccata allo specchio e con un piede mezzo storto per tenere il peso sulla base senza rovinare lo specchio (a proposito stesso piede che mercoledì le ho livemente schiacciato nella portiera della macchina...... mi sento ancora un po' in colpa....) ho acciappatao uno dei vetri laterali e l'ho messo in posizione.
Tre minuti buoni per ricordarmi che gli angolari andavano fissati all'interno e non all'esterno e ho sistemato il primo laterale, sempre con la mamma appesa in qualche modo.... per ccorgermi che lo specchio non era ben inserito nella sua sede....così smonta tutto, rimetti tutto dentro come si deve e poi da lìl'altro laterale è stata una passeggiata.Il mio "mamma guarda che adesso puoi mollare la presa" non è stato subito recepito. Ma alla fine sono riuscita a scollare la preoccupata madre dalla struttura ormai stabile. In un paio di minuti ho sistemato tutti i reggimensola.
Dopo di che è partita la frenetica ricerca (in ben 49,75mq di casa le cose scompaiono come non riusicrebbero mai in 150!) della scaletta....qualche folletto dispettoso l'aveva piazzata sul balcone, per poter sistemare il cappello della vetrina. Poi di lì qualche minuto per sistemare le antine e regolarne la chiusura e, dopo una pausa di cinque minuti per riprendere fiato (non avete davvero idea di quanto possa pesare tutto quel vetro!)
Alla fine ho sistemato anche le mensole.
Ed ecolla qua, con e senza mensole e con una bela serie di manate e ditate che poi la mamma si divertirà a togliere : io ho portato in casa e assemblato...la pulizia spetta a lei! :-)

Nessun commento: